Hola chicos, qué tal? Finalmente, dopo tanto tempo, ho avuto modo di visitare questa città e di scoprire cosa vedere, fare e mangiare (soprattutto!) a Siviglia! Il tutto grazie a HomeExchange, che mi ha spedita in Andalusia per collaborare insieme e promuovere la loro piattaforma.
E finalmente ho avuto di nuovo modo di parlare il mio amato spagnolo!
Ma facciamo un passo alla volta. Questo articolo si propone di essere una sorta di guida completa alla visita della città – ovviamente basata sulla mia personale esperienza, ma non solo. Troverete luoghi da visitare che io stessa ho visitato, cose da fare che io ho fatto, e cibo da mangiare che io stessa ho mangiato (con buona felicità del mio stomaco e delle mie papille gustative!), ma anche qualche chicca da non perdere.
Siviglia è un piccolo gioiello andaluso, con tante belle cose da fare e da vedere. I luoghi e le attività che cito sono il frutto della mia visita e rientrano tutte nel mio itinerario.
Prima però di iniziare il racconto di Siviglia, partiamo da alcune informazioni di tipo generale, ovvero informazioni utili su come arrivare nel centro città dall’aeroporto e sull’alloggio.
Come raggiungere Siviglia dall’aeroporto
L’aeroporto di Siviglia si trova a poco più di 10 km a nord dal centro città, per cui raggiungere Siviglia è abbastanza semplice, in termini di modalità e di tempistiche.
L’opzione più gettonata è l’autobus che parte ogni circa 30 minuti proprio dalla zona degli arrivi. Il percorso dell’autobus ha diverse fermate per il centro di Siviglia, quindi basta capire qual è la fermata più giusta per voi a seconda di dove dovete andare. Molte persone, me compresa, scendono alla fermata della Estación di Santa Justa, che è proprio la stazione di Siviglia, e da lì prendono altri autobus, procedono a piedi, o addirittura prendono un treno per spostarsi nelle altre città andaluse e/o spagnole.
Se avete bisogno, vi consiglio, appena atterrate, di chiedere informazioni sulla partenza dell’autobus, il prezzo o gli orari, al punto informazioni che si trova agli arrivi.
Altre opzioni da tenere in considerazione sono il classico taxi o l’auto a noleggio, che però consiglio solo se si ha intenzione di fare un tour on the road in Andalusia. Non prendete l’auto a noleggio per girare a Siviglia, non è necessaria e anzi, in alcuni casi potrebbe risultare addirittura scomoda!
Dove alloggiare a Siviglia
Siviglia è una citta abbastanza piccola, niente a che vedere con le metropoli europee (per fortuna, aggiungo io! La bellezza della città sta anche nel suo essere così raccolta e intima). Per cui si può facilmente girare a piedi in tempi buoni.
Scegliere la zona in cui alloggiare a Siviglia non è quindi la cosa più difficile del mondo, ma personalmente consiglierei di trovare una buona soluzione nel quartiere de La Macarena, che si trova nella zona nord del centro cittadino e permette di raggiungere i luoghi da visitare in un tempo decente – tenete presente che per raggiungere la zona opposta del centro ci vogliono circa 40-50 min, ovvero 2 km di cammino. Quindi il centro di Siviglia è circoscritto in queste distanze.
Io sono riuscita a trovare un appartamento molto carino e funzionale proprio in questo quartiere sulla piattaforma di HomeExchange. Potete leggere la mia recensione di HomeExchange qui e dare una sbirciatina all’appartamento in questo video.
Cosa vedere a Siviglia
Plaza de España
Cuore nevralgico della città, è una delle piazze più belle che io abbia mai visto! Questa piazza non dorme mai, troverete bambini che giocano con le bolle di sapone che un’artista di strada fa volare proprio di fronte alla fontana centrale, troverete coppie di turisti e di sivigliani che passeggiano sereni, troverete famiglie, viaggiatori e turisti intenti ad ammirarne la bellezza.
Bellissimo e super caratteristico il canale con l’acqua che gira intorno alla piazza e che è possibile percorrere prendendo a noleggio una barchetta a remi.
Per goderne al massimo consiglio di arrivarci per l’ora del tramonto, quando si tinge d’oro e diventa ancor più magica!
Real Alcázar di Siviglia
Si tratta del palazzo reale di Siviglia costruito dagli arabi durante la loro dominazione in Andalusia. È un complesso abbastanza grande che comprende non solo il palazzo ma anche i giardini, per cui per visitarlo accuratamente occorrerebbe qualche ora.
Il biglietto costa € 11,50 ma c’è la possibilità di entrare gratuitamente il lunedì pomeriggio. Per farlo è necessario prendere il biglietto online e con buon anticipo perché più di un certo numero di perone alla volta non possono entrare, e come potete immaginare i biglietti gratis vanno letteralmente a ruba!
Palacio de las Dueñas
Questo palazzo è un’altra residenza reale costruita durante la dominazione araba e infatti ne riporta le caratteristiche tipiche di quell’architettura. Si trova a pochi passi dal quartiere de La Macarena e anche in questo caso è possibile visitarlo gratuitamente il lunedì pomeriggio – mettetevi in coda davanti alla biglietteria circa 30-40 min prima dell’apertura per avere la sicurezza di riuscire ad entrare.
Cattedrale di Siviglia e Giralda
La Cattedrale di Siviglia è la più grande cattedrale gotica europea ed è infatti una struttura impressionante. All’interno ritroviamo le caratteristiche tipiche del periodo gotico: altezze impressionanti che fanno sentire all’uomo il timore di Dio, oro ovunque che richiama la presenza di Dio e mosaici alle vetrate.
Dall’interno della cattedrale si sale alla Giralda, ovvero la torre campanaria, di epoca arabeggiante, costruita infatti secondo il modello della torre della moschea Koutubia a Marrakech (qui trovi il mio articolo su Marrakech, se vuoi dargli una sbirciatina!).
Dalla cima della Giralda si ha una bellissima vista a 360 gradi sull’intera città!
Anche in questo caso è possibile visitarla gratuitamente il lunedì pomeriggio e la visita dura un’oretta circa.
Cosa fare a Siviglia
Passiamo adesso alle attività da fare in giro per la città!
Fare un giro per la Judería
La Judería è il quartiere ebreo di Siviglia, molto caratteristico e di importanza storica. Consiglio un giro spensierato per le sue vie (molto colorate) per poterlo conoscere e apprezzare.
Bere una clarita a Alameda de Hércules nel quartiere de La Macarena
Alameda de Hércules è una zona vivace e dinamica nel quartiere de La Macarena, una sorta di piazzetta circondata da alberi e bar dove, dalle 5 del pomeriggio in poi, si scatena la vita sivigliana. Il mio consiglio è quello di venire qui, dopo una giornata alla scoperta della città, per prendere una clarita (ovvero una birra allungata con succo di limone, che la rende meno alcolica e decisamente più rinfrescante) prima di andare a cena.
Salire al Metropol Parasol per il tramonto
Per salire al Metropol Parasol si deve raggiungere Las Setas di Siviglia. La salita in ascensore costa € 3 ma credo proprio ne valga la pena per ammirare la città dall’alto da un altro punto di vista.
Consiglio di salire al tramonto, quando la città diventa dorata, e se la visiterete in estate o comunque nel periodo caldo, approfittatene per prendere un aperitivo al bar che troverete in terrazza.
Salire sulla Torre del Oro per ammirare la città dall’alto
La Torre del Oro si trova sulla riva orientale del Guadalquivir e serviva come punto di osservazione delle navi che entravano in città attraversando il fiume. È visitabile gratuitamente il lunedì, quindi perché non approfittarne per un’altra vista dall’alto?
Fare un giro per Triana sulla riva occidentale del Guadalquivir attraversando il Puente de Isabel II
Triana è il famoso quartiere popolare di Siviglia, abitato da operai, marinai e molti artisti del flamenco. Si dice che Triana conservi tuttora lo spirito originario della città e per questo motivo molti sivigliani vi consiglieranno di visitarlo.
Per raggiungerlo si attraversa il Puente de Isabel II, detto anche Puente de Triana, mentre sulla riva opposta, quella orientale, si può scendere fino all’altezza del fiume e riposarsi bevendo magari qualcosa.
(Qui sotto: a sinistra la riva occidentale che ospita Triana, a destra quella orientale dalla quale è possibile vedere Triana.)
Vedere uno spettacolo di flamenco bevendo sangría a La Carbonería
Last but decisamente not least, assistere ad uno spettacolo di flamenco! Girando in centro per la città, capiterà sicuramente che vi vogliano vendere un biglietto per assistere ad uno spettacolo in teatro. Ecco, il mio consiglio è quello di non accettare.
Il flamenco è un’arte popolare, non nasce in teatro. Per questo motivo vi consiglio di assistere ad uno spettacolo fuori dai teatri. Ci sono alcuni locali in centro che organizzano serate di questo genere e probabilmente il più famoso è La Carbonería, una specie di grande stanzone con tavolate di legno in cui è anche possibile cenare o prendere solo una cerveza o una sangría, e dove a partire dalle 21:30 circa e a ripetizione ogni mezzora, si esibisce una ballerina di flamenco accompagnata dal cantante e dal chitarrista.
Consiglio di arrivare con un bel po’ d’anticipo per riuscire a trovare il posto a sedere perché il locale si riempie subito!
Cosa mangiare e dove mangiare a Siviglia
Tapas, tapas e tapas! Siviglia e tutta la Spagna sono famose per le tapas, che in realtà, più di un piatto, si tratta proprio di un’usanza, un modo di mangiare.
Si dice infatti ir de tapas che in italiano non è traducibile ma significa qualcosa del tipo andare in giro per locali mangiando qualcosa qua e là. Per questa usanza gli spagnoli hanno giustamente inventato un verbo, tapear, proprio per dimostrarne l’importanza nella loro cultura.
Il tapear è proprio una filosofia che va a braccetto col valore della condivisione, infatti quando si ordinano tapas, lo si fa para compartir, ovvero per condividere con gli altri commensali. Le tapas infatti arrivano in piatti più piccoli che si solito vengono messi al centro.
Altro aspetto fondamentale della cultura culinaria è il fatto di non avere orari. A Siviglia si mangia a tutte le ore del giorno e della notte, proprio perché non hanno l’abitudine di fare pasti completi come noi, ma solo piccole cosette da mangiare e stuzzicare. Per questo motivo infatti, ogni 2-3 ore sono soliti tapear perché hanno fame!
Tapas bar La Cantina
Questo tapas bar si trova nel quartiere de La Macarena, dentro El Mercado de Feria, sulla Calle Feria. Il lunedì è chiuso e controllate gli orari perché essendo dentro questo mercato del pesce, segue i suoi orari.
In questo tapas bar troverete solo tapas di pesce, pesce fatto in tutti i modi: fritto, alla griglia, sulla brace, in agrodolce e chi più ne ha, più ne metta, ad un prezzo decisamente buono (noi abbiamo preso più di 10 piatti di tapas e speso meno di €15 a testa!)
Super super consigliato!
Tapas bar El Rinconcillo
El Rinconcillo si trova in Calle Gerona.
Fermata quasi obbligata in questo piccolo tapas bar perché è il più antico della città! Troverete un’atmosfera amichevole, tapas a volontà e tanto altro buon cibo. Affrettatevi perché è sempre pieno!
Paella e/o tapas al ristorante Antigüedades
Cercavamo un buon posto dove mangiare paella in centro. Ci sono diversi locali che offrono praticamente lo stesso identico menù allo stesso prezzo, quindi alla fine siamo semplicemente andate a caso!
Locale molto carino e con un menù molto ricco (soprattutto di tapas), la paella era buona, non ottima, ma comunque buona!
Churros y chocolate
Questo piccolo locale si trova di fronte la basilica de la Macarena, in Plaza de la Esperanza Macarena.
Churros y chocolate sono un classico della cucina andalusa. Si tratta di pasta fritta addolcita con lo zucchero che viene immersa nella cioccolata calda. Buona golosità!
Siamo quindi arrivati alla fine di questa super mini guida su Siviglia!
Spero di aver incluso tutte le info necessarie, e, nel caso non l’avessi fatto, vi prego di scrivere nei commenti le vostre domande o dubbi a riguardo e sarò felicissima di rispondervi al più presto!
Nel frattempo spero di avervi messo curiosità sulla città e che cerchiate subito un volo per andare a Siviglia 🙂
p.s. Siviglia è un ottimo punto di partenza per visitare altre città andaluse. Puoi per esempio fare come me e approfittarne per visitare anche Cadice e Cordova!
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