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Parigi gratis: 11 cose da vedere senza spendere un euro

Mag 3, 2024 | DESTINAZIONI, europa, francia

Si sa, la capitale francese è una delle destinzioni più care in Europa (e forse in tutto il mondo), ma nell’enorme catalogo di tappe e luoghi da visitare ce ne sono alcune che ti permetteranno di scoprire Parigi gratis.

Durante il mio ultimo viaggio a Parigi ho fatto una corposa full immersion in musei e luoghi d’arte per cibarmi di bellezza. Sono infatti una ex organizzatrice teatrale che ha frequentato più musei e teatri che discoteche nei suoi anni universitari, quindi puoi solo immaginare quanto mi sia divertita a scovare arte e cultura in ogni angolo di Parigi.

Ma non tutti a pagamento: ecco quindi 11 cose da vedere a Parigi senza spendere un euro!

cose da vedere a parigi gratis

Cosa vedere gratis a Parigi: 11 tappe da fare

Prima di vedere gli 11 indirizzi a Parigi gratis, ti ricordo che se sei under 26, entri gratis praticamente in tutti i musei parigini. Inoltre, alcuni biglietti a pagamento ti danno diritto di accesso gratuito ad altri musei, per esempio con il biglietto del Louvre entri gratis al Musèe Delacroix.

Il mio consiglio quindi è quello di informarsi bene leggendo sui siti ufficiali le tariffe e agevolazioni di ingresso perché ce ne sono diverse attive. Ma vediamo adesso 11 cose da vedere gratis a Parigi.

Petit Palais

Il Petit Palais è il Museo delle Belle Arti di Parigi: una meravigliosa chicca da non perdere! Si tratta di un padiglione espositivo che fu fatto costruire per l’esposizione Universale di Parigi nel 1900 dall’architetto Charles Girault e che oggi, appunto, è stato trasformato in museo.

Bellissimo non solo dal punto di vista architettonico, ma anche per la proposta museale che espone nomi importanti ad altri meno noti che però hanno certamente contribuito allo sviluppo artistico.

Musèe de la vie romantique

Tra i musei gratis a Parigi compare sicuramente il Musèe de la Vie Romantique che racconta l’arte dell’epoca romantica.

Ospitato nella casa del pittore Sheffer, il museo dedica in modo particolare un intero piano allo scrittore Sand. Da non perdere è lo splendido giardino con un meraviglioso roseto sotto la cui ombra si trova una sala da tè.

La Maison de Victor Hugo

Situata al numero 6 di Place des Vosges, la Maison de Victor Hugo è un museo gratis a Parigi fortemente voluto da Paul Maurice. Qui infatti troviamo gli appartamente il cui visse il romanziere Victor Hugo per circa 15 anni.

Questa casa museo mantiene ancora oggi gli arredi originali dell’epoca, ed espone il lavoro e gli studi eseguiti sulle opere principali di Hugo.

Musèe Carnavalet

Il Musèe Carnavalet rientra tra i musei gratis di Parigi ed è secondo me, una chicca da non perdere perché è interamente dedicato alla storia di Parigi, dalle origini fino ai giorni nostri.

Jardin des Plantes

Il Jardin des Plantes è il principale orto botanico della Francia. È aperto al pubblico da oltre 400 anni e accoglie un’eccezionale varietà di piante, colori e profumi che ti permtteranno di scoprire qualcosa in più sulla botanica e sulla conservazione di queste specie vegetali.

Musèe Bourdelle

Anche il Musèe Bourdelle è un museo gratis a Parigi. È dedicato all’omonimo artista, allievo e assistente del grande maestro scultore Rodin.

Bourdelle fu anche pittore ma principalmente scultore: con lui, infatti, si apre una nuova epoca nella scultura dopo Rodin.

Grande Moschea di Parigi

Col suo minareto alto 33 metri e i giardini pieni di fontane d’acqua, la Grande Moschea di Parigi è una tappa da non perdere.

Si tratta della più grande moschea di Francia, fondata dopo la Prima Guerra Mondiale: l’ingresso è gratuito ma è opportuno versitrsi in modo adeguato e rispettoso della religione islamica.

59 Rivoli

Tra le cose da vedere a Parigi gratis ti consiglio sicuramente anche 59 Rivoli.

Si tratta di una galleria d’arte che ospita gli atelier di circa 30 artisti diversi disposti su 6 piani di edificio che qui creano e possono esprimere liberamente la loro creatività. Alcuni di loro potrai vederli all’opera mentre dipingono o creano.

L’edificio, situato appunto al numero 59 di Rue de Rivoli, è in realtà un vecchio edificio abbandonato che fu occupato illegalmente nel 1999 da un gruppo di artisti che si inseriarono stabilmente. Sono nel 2006 la situazione è stata legalizzata dalla città e ancora oggi alcuni artisti vivono qui in modo stabile.

Notre Dame de Paris

Non ha certo bisogno di troppe presentazioni: la Cattedrale di Notre Dame de Paris è considerata il point zéro des routes de France, ovvero il punto centrale di Parigi da cui si misurano le distanze con le altre località francesi.

Un incendio avvenuto ad aprile 2019 ha provocato il crollo della guglia e numerosi altri danni alla strattura. Al momento non è ancora tornata alla sua primaria bellezza ma non appena lo sarà, ricordati che l’ingresso è gratuito e vale assolutamente la pena visitarla.

Atelier Brancusi

L’Atelier Brancusi è momentaneamente chiuso in attesa di una meravigliosa riapertura in occasione della retrospettiva dell’artista che lo consacrerà come padre della scultura moderna.

Questa riapertura dovrebbe avvenire tra la primavera e l’estate 2024, quindi controlla sul sito ufficiale se abbia già riperto o meno.

Palais Royal

Il Palais Royal, monumento storico di Francia dal 1994, non è un semplice museo. Si tratta infatti di un insieme monumentale che ospita al suo interno il palazzo, i giardini, alcune gallerie e perfino un teatro, la sala della Comédie Française chiamata Salle Richelieu.

È considerato uno dei luoghi più importanti della storia di Parigi e di Francia, che appartenne fino al 1848 alla famiglia d’Orléans. I giardini esterni e il cortile principale del palazzo sono visitabili gratuitamente.

Non mi resta che suggerirti di approfittare di tutti questi ingressi gratuiti per cominciare a scoprire Parigi o approndire la visita di questa città.

Se conosci altri luoghi ad ingresso gratuito a Parigi, scrivili nei commenti così possono essere utili ad altri viaggiatori, e se cerchi altre ispirazioni per il tuo viaggio, leggi i miei itinerari francesi.

 

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Scritta da una fiorentina doc per chi arriva, chi torna e chi ci vive.

Storie, progetti e indirizzi per scoprire cosa vedere, dove mangiare (anche senza glutine e lattosio) e dormire a Firenze, e 6 destinazioni nei dintorni.

Chi sono

Giulia Maio, travel blogger dal 2015, fiorentina doc dal cuore sardo.

Mi occupo di promozione del territorio: scrivo storie e racconto progetti.

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