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Visitare Copenhagen in 3 giorni

Mag 14, 2023 | danimarca, DESTINAZIONI, europa

Sono stata per la prima volta in vita mia nel nord Europa (se non vogliamo considerare l’Islanda) e mi chiedo perché non ci sia stata prima! Per me era la prima volta a Copenhagen e posso affermare con assoluta certezza di averne pienamente subito il fascino.

In questo articolo ho raccolto tutte le informazioni utili e miei suggerimenti per visitare Copenhagen in 3 giorni.

Visitare Copenhagen in 3 giorni: l’itinerario

Se vuoi visitare Copenhagen in 3 giorni ho preparato in questo articolo un itinerario di 3 giorni che ti porterà alla scoperta della capitale danese.

Dai musei da non perdere, alle viste più iconiche della città passando per alcune opzioni su dove mangiare a Copenhagen e anche un’idea su dove dormire.

Giorno 1 a Copenhagen

Nyhavn

Antico porto di Copenhagen, Nyhavn è il cuore della città e canale principale nonché iconico punto di riferimento.

Qui si riuniscono turisti e locali che amano mangiare all’aperto in uno dei numerosi ristoranti presenti su entrambe le banchine; partono inoltre da qui anche i tour in barca per scoprire Copenhagen dall’acqua.

Inutile dire che la vista forse più iconica di tutta Copenhagen è proprio qui!

Round Tower

La Torre Rotonda è un’attrazione unica nel cuore di Copenhagen per il suo valore architettonico, ma anche storico. Fu infatti costruita dal re Christian IV di Danimarca nel 1642 come osservatorio universitario per le osservazioni del cielo degli astronomi.

Oggi ospita mostre, concerti ed eventi legati all’astronomia: è infatti possibile salire l’iconica scala a spirale per arrivare in cima e visitare il più antico osservatorio d’Europa ancora funzionante e godere di una vista a 360° sulla città.

Reffen

Per la cena il consiglio è di recarsi al Reffen, un grande mercato del cibo all’aperto con oltre 30 diverse proposte. Ce ne sono davvero per ogni gusto: dal classico hot dog alla danese, al fish and chips, alla cucina greca, passando per la carne argentina, il cibo nepalese e quello marocchino.

Durante il periodo estivo e nelle ore dei pasti è sempre molto frequentato, quindi metti in conto di dover attendere qualche minuto per la tua cena.

Giorno 2 a Copenhagen

Castello di Rosenborg

Attrazione principale dei Giardini del Re, il Castello di Rosemborg fu costruito come dimora estiva del re Christian IV di Danimarca. Non ha mai avuto funzione difensiva come dimostra la sua architettura elegante, priva di elementi destinati alla difesa della struttura stessa.

È aperto al pubblico per le visite: ospita i Gioielli della Corona Danese che comprendono tre corone, uno scettro, una spada di Stato, un globo e un’ampolla.

The King’s Garden

I Giardini del Re sono una delle aree verdi da visitare a Copenhagen. Si tratta di un vero e proprio polmone verde nel cuore della città, molto amato non solo dai turisti ma anche dai locali che vengono qui per fare un picnic e godersi il sole estivo, passeggiare, passare il tempo insieme e giocare.

Questi giardini coprono un’area di circa 10 ettari. Furono originariamente creati come giardini privati del re Christian IV di Danimarca secondo lo schema del giardino all’italiana ma oggi sono un parco pubblico, accessibile gratuitamente.

Orto Botanico con la Casa delle Farfalle

L’Orto Botanico di Copenhagen ospita la collezione danese di piante rare provenienti da tutto il mondo. All’interno dell’edificio che li ospita, conosciuto come The Palm House, troviamo alcuni ambienti naturali che sono stati riprodotti per poter accogliere queste piante.

Troviamo infatti la foresta tropicale, la serra con le piante grasse e la Casa delle Farfalle con le meravigliose orchidee.

Giorno 3 a Copenhagen

The Black Diamond, la libreria reale di Danimarca

Soprannominata il diamante nero, la libreria reale di Danimarca è uno dei luoghi da visitare a Copenhagen, nonché centro culturale della città. Offre infatti numerose mostre, concerti ed eventi culturali di vario tipo durante tutto l’anno.

L’ingresso alla caffetteria e alle sale principali è gratuito, mentre in occasione di eventi particolare è bene controllare se ci sia un biglietto di ingresso da pagare.

Cattedrale di Copenhagen e museo

La Cattedrale di Copenhagen non è solo una chiesa ma ospita anche il museo omonimo che mette in mostra il lavoro dell’architetto C.F.Hansen e ne sottolinea l’importanza assoluta nello sviluppo dell’architettura danese fino ad oggi.

Molto suggestivo è l’utilizzo della luce che crea spazi e definisce lo spazio della chiesa stessa. Davvero una visita da non perdere a Copenhagen – ad ingresso gratuito.

The David Collection

Questo museo ad ingresso gratuito si trova di fronte ai Giardini del Re e comprende tre nuclei di collezioni diverse:

  • quella di arte islamica, la più importante collezione a livello internazionale che raccoglie esempi di arte decorativa dal VII al XIX secolo
  • la collezione di arte europea, che raccoglie una selezione di interior design, porcellane e dipinti del XVIII e XIX secolo
  • quella di arte moderna danese, che comprende dipinti e sculture di artisti danesi realizzati tra il 1880 e il 1950.

Dove dormire a Copenhagen

Situato nel cuore della città l’hotel 25 hours di Copenhagen è la soluzione perfetta se si cerca un alloggio in posizione extra comoda, ma anche un luogo da vivere in cui non solo è possibile rientrare la sera per riposare, ma anche frequentare durante il giorno grazie alle numerose aree e sale dedicate alla lettura, allo smartworking o alla musica, per esempio.

Senza dimenticare poi il ristorante Neni, il Café Duse e i due bar all’interno dell’hotel che offrono sempre un momento relax agli ospiti.

La colazione è a buffet (immenso!) e le camere sono spaziose e luminose: inoltre, la zona bagno è scomposta in 3 angoli diversi dedicati ai sanitari, alla doccia e al lavandino.

 

→ Per concludere, forse possono interessarti anche altre guide di viaggio in Europa.

 

Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con l’Hotel 25 Hours di Copenhagen. Come sempre, le opinioni rimangono personali.

Guida pdf

Scritta da una fiorentina doc per chi arriva, chi torna e chi ci vive.

Storie, progetti e indirizzi per scoprire cosa vedere, dove mangiare (anche senza glutine e lattosio) e dormire a Firenze, e 6 destinazioni nei dintorni.

Chi sono

Giulia Maio, travel blogger dal 2015, fiorentina doc dal cuore sardo.

Mi occupo di promozione del territorio: scrivo storie e racconto progetti.

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