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Cosa vedere a New York per la prima volta: 25 esperienze da non perdere

Feb 28, 2023 | america, DESTINAZIONI, usa

Se questa è la tua prima volta nella Grande Mela, in questo articolo ti racconto cosa vedere a New York: si tratta di 25 esperienze che ho fatto personalmente quando ho visitato la città per la prima volta e che hanno fatto sì che me ne innamorassi fin da subito.

Forse uno degli aspetti che più mi piacciono è l’offerta infinita di luoghi e storie da scoprire. La città che non dorme mai, così è soprannominata New York, e non potrei essere più d’accordo.

Ma proprio perché ci sarebbero migliaia di cose da fare e posticini da vedere, è necessario fare una selezione per poter iniziare da qualche parte. Ecco quindi la mia lista di 25 esperienze da fare nella Grande Mela che ti guideranno nel vedere New York per la prima volta.

Ecco cosa trovi in questo articolo:

Prima volta a New York: cosa vedere nella Grande Mela e le esperienze da non perdere

Arrivare a New York per la prima volta è già di per sé un’esperienza da vivere.

Ti sembrerà di essere catapultato in un mondo che hai già visto milioni di volte, un luogo senza tempo (è proprio vero che New York è la città che non dorme mai!) in cui tutto sembra fin troppo possibile. O almeno, questa è la sensazione che ha dato a me!

Come prima cosa da fare appena arrivati a New York abbiamo sicuramente il passaggio (rapido e indolore, si spera) all’Immigration. Una volta superato questo, ecco che si aprono le porte dell’America.

Vediamo adesso le esperienze da non perdere a New York che ho personalmente vissuto e amato.

Godersi il tramonto o le luci della Grande Mela dall’Empire State Building

L’Empire State Building costituisce forse il simbolo indiscusso di New York ed è il punto di riferimento della città in quanto risulta visibile da ogni parte di Manhattan.

Dall’Observation Deck dell’Empire State Building si può vedere New York dall’alto. In realtà i punti di osservazione sono due: 86th e 102nd floor Observatory.

Consiglio la visita soprattutto al tramonto oppure di notte per vedere le luci di New York dall’alto.

Far finta di essere Serena van der Woodsen alla Grand Central Station

Scena iconica quella in cui Serena van der Woodsen, protagonista della serie Gossip Girl, scende alla Grand Central Station facendo il suo ritorno a New York e dando così il via alle vicende della serie!

Per tutti gli amanti della serie (ma anche per chi la serie non l’ha vista) una tappa è d’obbligo qui! È la stazione ferroviaria più grande al mondo per numero di banchine e splendido esempio di architettura in stile Beaux Art.

Noleggiare una bici a Central Park

Non credo necessiti di presentazioni, lo abbiamo visto in milioni di film, telefilm e fotografie. Central Park è il parco pubblico più grande di Manhattan e si trova nella zona Uptwon tra i quartieri residenziali di Upper West Side e Upper East Side.

Per questo motivo il modo migliore per scoprire e visitare Central Park è noleggiare una bicicletta: lo puoi fare sulla 55th Street tra 5th e 6th avenue. Puoi scegliere di esplorare il parco con la cartina alla mano oppure seguendo le indicazioni che ti conducono alla scoperta dei vari sentieri.

Muoviti alla ricerca di un luogo dove poter fare un bel picnic all’aperto nella stagione calda, oppure alla ricerca di un punto da cui guardare lo skyline di Manhattan da lontano. E non dimenticare di raggiungere anche le attrazioni principali.

Numerose infatti sono le cose da vedere a Central Park, tra cui:

  • la statua di Alice nel paese delle meraviglie con il Cappellaio Matto, lo Stregatto e il Bianconiglio;
  • Strawberry fields, un’area botanica a forma di lacrima dedicata a John Lennon dalla moglie Yoko Ono e sempre riempita da fiori, omaggi e lettere che i fan di tutto il mondo portano al loro idolo.

Attraversare a piedi il Brooklyn Bridge

Un’altra delle esperienze che più ho amato a New York è stato attraversare a piedi il Brooklyn Bridge, il ponte sull’East River che collega Lower Manhattan al quartiere di Brooklyn.

Il ponte è lungo poco più di 1800 metri circa, quindi in neanche 30 minuti lo si percorre a piedi. Da qui potrai godere di una vista su Manhattan e sullo skyline di New York davvero iconica.

Godersi il mood rilassato di Washington Square

Washington Square è il il cuore del Greenwich Village: qui nel weekend si ritrovano i newyorkesi per un picnic, una passeggiata o una corsetta.

Nel miliardo di cose da vedere a New York non dimenticare anche di goderti il viaggio e rilassarti. Washington Square è il posto giusto per farlo e per respirare un pò di aria newyorkese.

Pattinare al Rockfeller Center

Ok, devo ammettere: questa esperienza, purtroppo, non ho avuto modo di farla perché la mia visita in città era in pieno giugno. Ma se visiterai New York a Natale, questo è un must assoluto!

Nel periodo natalizio infatti, viene sistemata una grande pista di ghiaccio al Rockfeller Center ai cui piedi si trova un enorme albero di Natale. Pattinare al Rockfeller Center è una di quelle cose che per i newyorkesi fa rima con Natale e che amano fare sempre, ogni anno.

Salire il Top of the Rock per la vista più bella di New York dall’alto

Scommetto che questa esperienza lascerà il segno, ne sono sicura! La vista più bella di New York, secondo me, è salendo sul Top of the Rock: da qui vedrai l’iconico Empire State Building davanti ai tuoi occhi!

Le terrazze panoramiche si trovano a oltre 250 metri di altezza, al 70° piano dell’edificio, e sono rivolte verso le quattro direzioni: nord, sud, est e ovest. In questo modo avrai la possibilità di vedere New York dall’alto scegliendo la tua direzione preferita.

Ricorda di acquistare i biglietti online per evitare le code all’ingresso.

Estasiarsi davanti le opere custodite al MoMA, Museum of Modern Art

Fondato da tre signore una manciata di giorni dopo il crollo della Borsa del 1929, il Museum of Modern Art (ormai comunemente detto MoMA) inaugurò con una mostra dedicata a Van Gogh, Gauguin, Seurat e Cézanne.

Dedicato all’arte contemporanea in tutte le sue declinazioni, il MoMA è anche un ristorante, mostre temporanee e uno store.

Per visitarlo tutto dalla prima all’ultima galleria probabilmente servirebbe un giorno intero. Può essere una cosa da fare a New York quando piove ma se invece hai meno tempo a disposizione il mio consiglio è di dedicargli almeno 2-3 ore.

Essere abbagliato dalle luci di Times Square

Se ti trovi a New York per la prima volta rimarrai affascinato e abbagliato dalle luci, dal caos e dalla vivacità di Times Square! Ti sembrerà di conoscerla già e di averla già vista prima, ma scoprirai nuovi angoli da esplorare di questa famosa piazza.

Frenetica, caotica e illuminata da enormi cartelloni pubblicitari digitali che cambiano continuamente. Un flusso di persone in movimento, turisti e newyorkesi che si spostano per lavoro o per appuntamenti personali. Tutto questo e molto altro è Times Square, tra la 7th e 8th Avenue e tra la 40th Street West e la 53rd Street West.

Perdersi al Metropolitan Museum of Art

Il Metropolitan Museum of Art è uno dei più importanti musei al mondo, con la più grande collezione di arte egizia dopo Il Cairo, e racconta dalle pitture rupestri ai giorni nostri.

Si tratta di un museo davvero enorme quindi avrai bisogno almeno di una mezza giornata, ma credo ne valga decisamente la pena.

Dopo aver citato Serena van der Woodsen, protagonista di Gossip Girl, all’inizio di questo articolo non posso non citarla nuovamente. E sai hai visto la serie, sai già perché.

La scalinata del Metropolitan infatti è un luogo iconico perché è dove si ritrova Serena con le sue amiche, figlie dell’élite di Manhattan!

Fare un gesto scaramantico a Wall Street

La prossima esperienza di cui voglio parlarti ci porta nel mondo della scaramanzia e della fortuna. Wall Street è un complesso di edifici il cui nome evoca sogni di gloria e potere. Qui troviamo la statua del toro di Wall Street, Charging Bull.

Per una bella dose di buona fortuna pare infatti essere di buon auspicio toccare alcune parti del toro, in modo particolare le corna, il naso e i testicoli.

Chissà, magari ci credi oppure no, ma tentar non nuoce!

Percepire tutta l’energia di Ground Zero e della Freedom Tower

Tra le esperienze da fare a New York che voglio consigliare c’è anche una visita al Memoriale dell’11 settembre a Ground Zero e alla Freedom Tower che oggi svetta proprio là dove fino all’11 settembre 2001 c’erano le Torri Gemelle.

Sicuramente una visita toccante e commovente che colpisce a fondo. All’interno del memoriale infatti troviamo il museo con le foto dei pompieri e tutti i ricordi legati alla tragedia: messaggi vocali, oggetti di qualsiasi tipo, foto, lettere delle vittime.

È incredibile l’energia che si percepisce qui.

Scoprire i dinosauri al American Museum of Natural History

Nell’Upper West Side di Manhattan troviamo poi l’American Museum of Natural History, il cui ingresso principale si trova su Central Park West.

Tra esposizioni permanenti e mostre temporanee, questo museo è l’opzione perfetta se sei a New York coi bambini e in generale lo consiglio a chiunque si interessi di storia naturale.

Imperdibili sono i mammut e i dinosauri che giganteggiano nelle sale espositive!

Cercare i tuoi antenati a Ellis Island

Il palazzo che ospita il Ellis Island Immigration Museum dal 1892 al 1954 è stato la soglia d’ingresso d’America. Oltre quindici milioni di immigrati sono passati di qui e oggi almeno un terzo degli americani possono scoprire i propri antenati che sono passati di qui.

All’interno del museo nella Registry Room infatti c’è un archivio digitale a disposizione dei visitatori che permette di rintracciare i propri antenati. Nella Baggage Room troviamo invece un percorso museale che racconta il processo di immigrazione e ingresso negli Stati Uniti.

Ammirare la Statua della Libertà dal traghetto per Staten Island

Simbolo dell’America e di New York, la Statua della Libertà che illumina il mondo (questo il nome completo) svetta tra le acque della baia dal 1886.

Tutto in Lady Liberty (così è stata soprannominata) è simbolico: la fiaccola che proietta la luce della libertà, le catene della tirannia sono spezzate e i sette raggi della corona rappresentano i sette continenti.

Sicuramente ammirare la Statua della Libertà dal traghetto per Staten Island è una delle cose da fare assolutamente nella Grande Mela: alle sue spalle lo skyline di New York.

Guardare un film all’aperto a Bryant Park

Bryant Park è in assoluto il mio parco preferito di New York! Tra le esperienze da fare a New York devi anche segnarti di controllare l’agenda degli appuntamenti che d’estate si susseguono in questo parco cittadino.

In modo particolare, nelle sere d’estate Bryant Park diventa un vero e proprio cinema all’aperto! Controlla sul sito ufficiale tutti gli eventi in programma e la programmazione dei film per trovare quello che cerchi!

Fare una passeggiata sospesa sulla High Line

Continuando a scoprire cosa vedere a New York grazie alle esperienze che puoi fare, la prossima tappa ci porta sulla High Line. Si tratta di una ferrovia sopraelevata a uso industriale costruita negli anni Trenta ma già dismessa negli anni Ottanta perché ritenuta troppo pericolosa.

Nel 2009 però, ecco la soluzione: viene aperta al pubblico come parco cittadino. Quello che ti consiglio di fare quindi è una bella una passeggiata sopraelevata immersa nel verde, bevendo un caffè e in compagnia.

Inoltre dalla High Line potrai scoprire viste inedite su ogni angolino del quartiere!

Fare il tifo per gli Yankees

Quello che non può mancare durante il tuo viaggio a New York è un’immersione nel mondo dello sport. Che sia al Madison Square Garden per una partita NBA di basketball dei Knicks o allo stadio per una partita NFL dei New York Giants, nella Grande Mela lo sport è una cosa seria.

Quando ti ritroverai a visitare New York per la prima volta non dimenticare di acquistare un biglietto per una partita di baseball degli Yankees proprio allo Yankee Stadium, nel quartiere del Bronx.

Più che di una partita si tratta di un vero e proprio show ed evento di condivisione. Si mangia e si beve, si ride, si fa il tifo intonando cori e incitazioni. Tra un inning e l’altro le Bleachers Creatures intrattengono gli spettatori insieme alle proiezioni multimediali sui grandi schermi in alto.

Insomma, una vera e propria esperienza newyorkese da non perdere secondo me!

Tifare l’Italia durante i Mondiali a Little Italy

La prossima esperienza ti porterà di nuovo a casa, o quasi! Il quartiere di Little Italy è ormai famoso in tutto il mondo e, purtroppo, diverse sono le trappole per turisti.

Ma l’atmosfera è piacevole e coinvolgente. Meglio ancora se ti trovi in città durante un evento sportivo come i Mondiali di calcio. Noi li abbiamo seguiti da un localino di Little Italy dove americani di origini italiane che si rintracciano indietro nel tempo tifavano a squaciagola per gli azzurri!

Se non troverai eventi da tifare insieme a qualche newyorkese, ti consiglio comunque un giro per le vie di Little Italy.

Lasciarsi guidare dai profumi della cucina cinese a Chinatown

Non è un segreto neanche il fatto che a New York risieda una vasta comunità di cinesi. Passeggiando per Chinatown infatti troviamo centinaia di insegne colorate con gli ideogrammi, bancarelle di frutta e pesce, ristoranti per ogni tasca, gallerie d’arte, negozi e festival di ogni tipo come il Capodanno cinese.

Anche in questo caso lasciati guidare dal profumo che più stuzzica il tuo naso e concediti una gustosa cena cinese!

Riconoscere ad occhi chiusi il Flatiron Building dall’alto

Impossibile non riconoscerlo: il Flatiron Building è l’unico edificio a forma di ferro da stiro al mondo.

Riconsocerlo dall’alto sarà una passeggiata, puoi perfino farlo ad occhi chiusi! Ma anche se ti trovi a terra, lo riconoscerai facilmente. Nella composizione urbana a scacchiera dove le street e le avenue si intersecano perpendicolarmente, la forma triangolare del Flatiron Building salterà facilmente agli occhi.

Partecipare come pubblico a una puntata del David Letterman Show

All’Ed Sullivan Theater di Broadway va in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì il David Letterman Show, l’iconico show serale del presentatore americano.

Partecipare allo show come pubblico è un’abitudine che i newyorkesi amano avere perché li fa sentire come sul divano di casa a chiacchierare con amici. Per questo le code per partecipare sono sempre molto lunghe. Dovrai quindi controllare la disponibilità sul sito ufficiale e prenotarti per tempo ma una volta fatta, vedrai che sarà un’esperienza unica!

Ascoltare una messa gospel ad Harlem

Tra le esperienze più emozionanti da fare a New York sicuramente non deve mancare la partecipazione ad una messa gospel nel quartiere di Harlem.

La messa gospel a New York è di rito cristiano-battista, dura almeno un paio di ore e la parte più emozionante è sicuramente il contributo del coro gospel. Le chiese ad Harlem dove puoi assistere ad una messa gospel sono:

  • Abyssinian Baptist Church;
  • Canaan Avenue Baptist Church;
  • Convent Avenue Baptist Church;
  • Greater Hood Memorial AME Zion Church.

Andare a vedere uno spettacolo di Broadway o Off-Broadway

Tra le ultime esperienze da fare a New York che ti consiglio c’è anche quella di assistere a uno spettacolo di Broadway oppure Off-Broadway. Broadway riunisce circa quaranta teatri intorno a Times Square.

Il genere del musical infatti nasce proprio in America, a New York: il primo musical, The Black Crook, fu messo in scena nel 1866. Oggi ci sono musical che hanno fatto la storia del genere con migliaia di rappresentazioni che si sono succedute nel tempo. I titoli più rinomati sono The Phantom of the Opera, Cats, Les Misérables, Chicago e The Lion King.

Puoi cercare biglietti a prezzi ribassati al rivenditore TKTS (che trovi al Times Square Theatre Center) oppure alla biglietteria stessa del teatro mezz’ora prima dell’inizio per vedere se c’è qualche invenduto.

Girare tra i mercatini delle pulci nel Lower East Side

Antichità, abbigliamento vintage e creazioni artigianali: qui è possibile rovistare tra le bancarelle alla ricerca di qualche affare o qualche pezzo originale.

I mercatini delle pulci nel Lower East Side sono il regno dell’abbigliamento e accessori vintage. Sono aperti dall’alba al primo pomeriggio quindi arrivaci presto per avere tutto il tempo a disposizione per accaparrarti l’acquisto migliore.

Insomma, dopo la mia prima volta a New York non vedo l’ora che ce ne sia una seconda. Questa città ha decisamente lasciato il segno, per quanto mi riguarda, e ci sarebbero mille motivi per andare a New York. Spero che queste esperienze nella Grande Mela possano aiutarti a entrare bene nel suo mood e a comprenderla.

Ecco 3 cose che ho imparato su New York

→ New York è esattamente come la immagini

L’avrai già vista in milioni di film, serie tv, foto e video, e New York non delude perché è esattamente come la pensi. Ti sembrerà di vivere in un dejà vu continuo ma il bello è proprio questo senso di familiarità, secondo me.

→ A New York il tempo non esiste

Il tempo è un concetto strano a New York. Ci sono giorni in cui puoi fare milioni di cose, altri in cui ti perdi a visitare un solo isolato. Nella Grande Mela il tempo corre a velocità diversa e sembra davvero poter volare (dicono succeda così quando si è felici e non si controlla l’orologio).

Ma soprattutto, a viaggio concluso, ti sembrerà di averci addirittura vissuto per tutto ciò che questa città ti lascia ma al tempo stesso di non aver visto nulla. Insomma, possiamo tranquillamente affermare che a New York il tempo non esiste, e anche se esistesse, lo farebbe a modo suo.

→ New York non è l’America

Ecco, forse questa è la cosa più importante da tenere a mente. Sicuramente per questioni storiche che ci presentano New York come un vero e proprio melting pot per le sue origini fortemente europee e l’accoglienza indiscussa che ha avuto nel corso del tempo nei confronti di asiatici, latino americani ed europei, appunto.

New York non è l’America; New York è New York. L’America inizia nel New Jersey, attraversando il Lincoln Tunnel.

 

A questo punto non mi resta che augurarti buon viaggio! E se vuoi condividere con noi i tuoi luoghi preferiti di cosa vedere a New York, fallo nei commenti – ti leggo!

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Scritta da una fiorentina doc per chi arriva, chi torna e chi ci vive.

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Chi sono

Giulia Maio, travel blogger dal 2015, fiorentina doc dal cuore sardo.

Mi occupo di promozione del territorio: scrivo storie e racconto progetti.

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