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Cosa vedere a Bruxelles in un giorno, alla scoperta della “capitale d’Europa”

Feb 3, 2023 | belgio, DESTINAZIONI, europa

Se ti stai chiedendo cosa vedere a Bruxelles per la prima volta, sappi che sei nel posto giusto perché in questo articolo ho raccolto le attrazioni da vedere a Bruxelles in un giorno.

Capitale del Belgio, e di fatto anche capitale dell’Unione Europea di cui ospita il Consiglio Europeo, la Commissione Europea, il Consiglio dell’Unione Europea e in parte anche il Parlamento Europeo, Bruxelles è una città di grandi dimensioni.

I luoghi di interesse non sono concentrati in un’unica zona ma sarà necessario spostarsi un pò.

Cosa vedere a Bruxelles in un giorno

Prima di scoprire cosa vedere a Bruxelles in un giorno, proprio perché il tempo a disposizione è poco e la città è grande, ti consiglio di fare l’abbonamento giornaliero ai mezzi pubblici che ti consentirà di muoverti facilmente e risparmiando anche del tempo.

L’abbonamento giornaliero costa €8 e vale sulle linee della metropolitana e sui bus che girano in città.

Grand Place

Dicono che Grand Place sia una delle piazze più belle d’Europa. Che sia vero o meno non lo so, ma certo è che sicuramente colpisce il viaggiatore. La ricchezza architettonica, i dettagli dorati degli edifici e gli ornamenti la rendono davvero suggestiva e preziosa.

Cuore nevralgico e punto di riferimento per la città, Grand Place rientra senza dubbio tra le cose da vedere a Bruxelles (anche solo per decidere se davvero può essere considerata tra le piazze più belle d’Europa!).

Su questa piazza affacciano il Municipio della città, il Museo della Città di Brussels e numerosi abitazioni private costruite alla fine del XVII secolo.

Atomium

Coi suoi oltre 100 metri di altezza, l’Atomium è il simbolo della città di Bruxelles.

Realizzato per l’Esposizione Universale di Bruxelles del 1958, rappresenta un atomo in ferro ingrandito 165.000 milioni di volte. La struttura è costituita da 9 grandi sfere collegate tra loro all’interno delle quali è anche possibile entrare per una visita.

La sfera più in alto ospita un ristorante con una meravigliosa vista sulla città, perfetto per un’occasione speciale.

Concattedrale di San Michele e Santa Godula

Tra le cose da vedere a Bruxelles abbiamo anche la Concattedrale di San Michele e Santa Godula, semplicemente conosciuta come Cattedrale di Bruxelles.

Realizzata in stile gotico, la cattedrale ricorda molto la chiesa parigina di Notre Dame. L’ingresso per l’interno è gratuito, per visitare il Tesoro della Cattedrale costa €2 e per la cripta €3.

Porta di Halle

La Porta di Halle è una delle 6 porte cittadine di Bruxelles che oggi fa parte dei Musei Reali dell’Arte e della Storia ed è aperta al pubblico come museo (il biglietto di ingresso costa €7) che espone armi e armature e una sala intera dedicata alle corporazioni artigiane.

Questa torre fortificata è l’ultima testimonianza delle mura che cingevano la città già dal Trecento. Nel corso di tempo, prima di diventare oggi un museo, è stata anche ufficio doganale, granaio, chiesa luterana e perfino una prigione.

Mont des Arts

Questa collinetta cittadina è luogo di congiunzione tra la zona alta e bassa di Bruxelles e si trova tra il centro storico e il quartiere reale.

Da Mont des Arts si gode di un’ampia vista sui giardini sottostanti (colorati e fioriti in primavera) e sulla statuta equestre di Alberto I. Questo complesso comprende inoltre la Biblioteca Reale del Belgio, l’Archivio di Stato e il Palazzo dei Congressi.

Manneken Pis

Il Manneken Pis è una piccola statua che rappresenta un bambino che urina dall’alto di una fontana nella stessa.

Grazie alle diverse leggende che lo raccontano è divenuto oggi uno dei simboli principali di Bruxelles. La più diffusa racconta che il puttino riuscì a spengere una fiamma con la sua urina riuscendo a salvare la città da un incendio.

La scultura risale alla fine del Trecento ed è stata più volte rubata nel corso del tempo, poi recuperata, ne sono create copie e nuovamente rubata. Quella in esposizione oggi è una copia, mentre quella che si pensa essere l’originale è custodita al Museo della Città di Brussels.

⇒ Da non perdere: vicino a Grand Place troviamo anche la versione femminile, molto meno famosa però, la Jeanneke Pis.

Parco del Cinquantenario e omonimo Palazzo

Il Parco del Cinquantenario, che ospita l’omonimo Palazzo (che accoglie oggigiorno ben 3 musei), ha il suo tratto caratteristico nel grande arco di trionfo sormontato da una quadriga in bronzo che ricorda moltissimo la Porta di Brandeburgo a Berlino.

Essendo il secondo parco più grande di Bruxelles e trovandosi molto vicino agli uffici dell’Unione Europea è uno dei luoghi più frequentati dai lavoratori durante l’ora di pranzo ed è molto apprezzato anche nel weekend dai locali per una passeggiata o una sessione di jogging.

Dove dormire a Bruxelles: l’Hotel Indigo Brussels City

Per completare la tua giornata in città ti segnalo anche dove dormire a Bruxelles. L’indirizzo è quello dell’Hotel Indigo Brussels City, nel cuore della città e a letteralmente due passi dalla stazione della metro, quindi in posizione perfetta e strategica per muoversi alla scoperta di Bruxelles.

Si tratta di un boutique hotel liberamente ispirato ai Giardini Botanici che si trovano proprio accanto. Le stanze infatti sono tutte a tema tropicale, botanico e floreale e ciascuna dotata di ogni comfort per accogliere al meglio l’ospite.

Inoltre, al piano terra troviamo anche il ristorante Serra, un’oasi tropicale nella giungla metropolitana che offre un menù attento alla sostenibilità e alla stagionalità dei prodotti.

Infine, sappi che Bruxelles è un ottimo punto di partenza per visitare anche altre città delle Fiandre ed è collegata benissimo a queste:

  • leggi cosa vedere a Bruges in un giorno, una deliziosa e caratteristica città fiamminga raggiungibile in circa un’ora di treno a €14,70;
  • scopri anche cosa vedere a Gent, un sorprendente gioiellino nel cuore delle Fiandre e raggiungibile in treno da Bruxelles in circa 30 minuti a €9.

A questo punto non mi resta che augurarti buon viaggio!

 

Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con l’Hotel Indigo Brussels City. Come sempre, le opinioni rimangono personali.

 

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Scritta da una fiorentina doc per chi arriva, chi torna e chi ci vive.

Storie, progetti e indirizzi per scoprire cosa vedere, dove mangiare (anche senza glutine e lattosio) e dormire a Firenze, e 6 destinazioni nei dintorni.

Chi sono

Giulia Maio, travel blogger dal 2015, fiorentina doc dal cuore sardo.

Mi occupo di promozione del territorio: scrivo storie e racconto progetti.

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