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L’escursione di un giorno con Coastline Adventures a Exuma

Mar 16, 2020 | america, bahamas, DESTINAZIONI

Ho deciso di raccontare l’escursione di un giorno con Coastline Adventures che ho fatto ad Exuma, nelle Bahamas, per mettere a disposizione di tutti la mia personalissima recensione della giornata e aiutarvi a capire come organizzarla.

Quando lo scorso gennaio sono stata alle Bahamas, uno dei miei primi pensieri è stato quello di organizzare il tour giornaliero per nuotare con gli squali e coi maiali, per vedere spiagge da sogno e per visitare, per quanto possibile, l’isola di Exuma, a sud dell’arcipelago.

Un piccolo paradiso terrestre in mezzo al mar dei Caraibi. Questa è l’isola di Exuma, anzi, l’arcipelago di Exuma, che è costituito da Great Exuma, la più grande delle isole, e da un’infinità di isolette, atolli e cays che la circondano.

spiaggia di sabbia binaca e acqua cristallina

Come arrivare a Exuma da Nassau

Come avevo già detto nell’articolo su come organizzare un viaggio alle Bahamas, il modo migliore per spostarsi da Nassau all’isola di Exuma è con un volo interno. Ci sono diverse compagnie che offrono voli interni all’arcipelago.

Il costo è di circa € 120-150 a testa per il volo a/r se prenotate con un buon anticipo. Nel mio caso invece, prenotandolo tre giorni prima, ho pagato un po’ di più.

Personalmente ho volato con Western Air perché aveva gli orari migliori per poter partecipare al tour (dalle 9 alle 16): partenza alle 7:15 della mattina con arrivo alle 7:45 all’aeroporto di Exuma e ripartenza da Exuma alle 19 con rientro a Nassau alle 19:45.

Quale tour scegliere per fare l’escursione

Partiamo dal presupposto che per fare un’escursione giornaliera è praticamente necessario affidarsi ad un tour, che sia privato o collettivo, ma comunque un tour. Non so quanto sia possibile farlo in autonomia noleggiando un gommone o una barca, se non altro perché non conosciamo tutto quello che c’è da vedere, e potremmo navigare “a caso” perdendoci qualche bella attività.

Se fate una rapida ricerca su internet vi salteranno fuori numerosi risultati. Ecco perché diventa un po’ complicato districarsi tra i risultati e capire quale scegliere. L’ideale sarebbe scegliere il tour col miglior rapporto qualità-prezzo ma siccome non è un dato di semplice reperibilità, ciascuno di noi interpreta le informazioni che trova come meglio crede.

Come avrai già capito dal titolo la mia scelta è ricaduta su Coastline Advenures Exuma semplicemente per il fatto che offrivano diverse tappe durante la giornata e il prezzo era nella media. 

angolo di spiaggia tropicale

Le tappe del tour con Coastline Adventures Exuma

Al nostro arrivo all’aeroporto di George Town a Exuma ci aspettava un piccolo pulmino che dopo più di 45 minuti di strada ci ha portate alla banchina dalla quale sarebbe partito il tour. Abbiamo pagato il costo dell’escursione prima di salire sull’imbarcazione da 20 persone circa che poi ci avrebbe portato in giro per tutto il giorno.

Nuotare insieme ai maiali a Pig’s Beach

Prima tappa dell’escursione con Coastline Adventures a Exuma è stata Pig’s Beach, una spiaggia paradisiaca abitata dai maiali – ci si chiede tuttora come questi maiali abbiano fatto a raggiungere la spiaggia! 

Si scende dall’imbarcazione e si raggiunge la spiaggia a nuoto con in mano un pezzo di pane che i ragazzi del tour ci hanno dato. Fate attenzione perché il pane è il richiamo naturale per i maiali che vi nuoteranno incontro (sì, i maiali nuotano, e bene!) per averlo. Dopo che avrete dato loro il vostro pezzo di pane, questi torneranno da voi per averne altro. Fate vedere loro le mani vuote e alzate, così capiranno che non ne avete altro e vanno a cercarlo altrove.

Fate inoltre attenzione a non spaventarli né agitarli perché in tal caso mordono! Durante il nostro tour una donna è stata morsa proprio sul gluteo perché un maiale si è spaventato. Niente di grave, ma le ha lasciato un bel livido viola.

Nuotare in mezzo agli squali a Compass Cay

Questa è stata l’attività che ho preferito in assoluto! Nuotare tra questi animali è stato emozionante, e potrà sembrare strano, ma mi sono sentita al sicuro, nel mio elemento.

Compass Cay è un’isola privata e lo sbarco ha il costo di $10 a testa. La permanenza qui dura circa una mezzoretta, durante la quale ci si immerge tra gli squali e si nuota serenamente tra loro.

ragazza che nuota tra gli squali

Visitare la spiaggia delle iguane

La terza tappa è stata una spiaggia abitata dalle iguane, rettili veloci e amanti del caldo. Anche loro amano il pane, e anche loro, come i maiali, vengono incontro per chiederlo.

Anche in questo caso vi suggerisco di fare attenzione e di non spaventarle.

iguana su spiaggia tropicale

Pranzare in una locanda del posto

Verso le due del pomeriggio, abbiamo attraccato al piccolo molo di una isoletta non ben definita dove ci hanno indicato una locanda dove pranzare. Avevano preparato per noi un pranzo a buffet con piatti tipici della cucina bahamense.

La sosta è durata un’oretta circa, dopodiché siamo ripartiti alla volta della tappa successiva.

Fare snorkeling nella Thunder Ball Grotto

Per gli amanti dello snorkeling questa tappa è strabiliante! Si raggiunge un punto in mezzo al mare in cui è segnata l’entrata di una grotta alla quale si accede soltanto dopo essersi immersi sott’acqua per qualche secondo.

Purtroppo quel giorno il mare era un po’ agitato e c’era vento e non mi sono sentita di buttarmi. Non ho mai fatto immersioni di questo tipo e nuotare vicino agli scogli con una corrente importante non mi ha fatta sentire al sicuro, quindi sono rimasta sull’imbarcazione, così come altre persone.

Coloro che invece si sono immersi, sono poi risaliti a bordo affascinati da quello che avevano visto là sotto!

Avvistare le ville di qualche personaggio vip

Infine, sulla rotta del ritorno, ci hanno segnalato qualche bella villa (alcune ancora in costruzione) di personaggi più o meno famosi. 

Al termine dell’escursione giornaliera con Coastline Adventures a Exuma, la compagnia si occupa di riportarvi in aeroporto, se come me avete un volo che vi riporta a Nassau o in qualsiasi altra isola dell’arcipelago, oppure all’ingresso del vostro resort sull’isola di Exuma.

Vi lasceranno all’entrata dell’aeroporto, e se avete tempo come me, vi suggerisco di accomodarvi nella lounge (quella che vedete qui sotto in foto) per aspettare il tramonto e chiudere in bellezza la giornata.

una palma e dei tavoli di legno su un'isola tropicale

Quanto costa l’escursione di un giorno con Coastline Adventures a Exuma

Il costo dell’intera escursione è di $224 a testa (se pagate cash, altrimenti se pagate con la carta è maggiorato del 5%, se non erro). Ma non è tutto. Aggiungete $10 dollari per poter sbarcare a Compass Cay e nuotare con gli squali (è infatti un’isola privata), e $25 a testa per il pranzo.

Facendo due rapidi calcoli quindi il totale sarà di $259 che al cambio attuale sono circa €235 a testa.

È tanto, lo so. Ma come dicevo prima, il range di prezzo va da un minimo di $200 fino anche ai $300 a testa, la differenza è data dal numero di tappe effettuate e dal servizio offerto. Dipende quindi da quante tappe volete fare, sostanzialmente.

interno di una grotta marina

Ne vale la pena?

Bella domanda! Ci ho pensato bene e parlando con mia sorella che mi ha accompagnata in questa giornata a Exuma abbiamo provato a capire cosa ha funzionato e cosa no.

Sicuramente è stata una bellissima giornata che ricorderemo per sempre, abbiamo fatto esperienze uniche nella vita, visto luoghi, spiagge e fondali marini che altrimenti non avremmo potuto vedere.

Ma mi sento in dovere di segnalare due “pecche”, se così vogliamo chiamarle. Il tour è durato un’ora e mezzo in meno del previsto perché non ha fatto alcune tappe che erano invece previste secondo quanto scritto sul loro sito web, come per esempio dar da mangiare alle tartarughe marine. L’altra pecca è stata l’attenzione ai partecipanti, che secondo noi doveva essere di un livello decisamente superiore, soprattutto con quel costo. Per esempio ci doveva essere servita anche una conch salad tra una tappa e l’altra che però non è stata servita, e in generale poteva esserci più coinvolgimento e più vivacità durante la giornata.

Detto questo, io sposo la filosofia del carpe diem, per cui ci siamo dette di approfittare di quel momento in cui eravamo a Nassau e fare questa escursione a Exuma perché chissà quando avremmo potuto avere di nuovo un’occasione del genere. Per cui sì, tirando le somme, alla fine posso dire che ne sia valsa la pena.

Se magari non vi convince del tutto Coastline Adventures Exuma, non lasciatevi comunque sfuggire l’occasione di fare l’escursione di una giornata a Exuma e prenotate con un altro tour.

Comportamenti rispettosi

Non pensavo di farlo, ma alla fine l’ho fatto. Ho deciso di inserire anche questo paragrafo all’interno dell’articolo perché mi sono resa conto che forse ripeterlo una volta in più può essere d’aiuto.

Durante la mia giornata ho visto coi miei occhi alcuni turisti avere un comportamento decisamente non rispettoso del luogo che visitavano né tantomeno degli animali che lo popolano.

Ho visto persone che per farsi una bella foto da pubblicare su Instagram hanno preso in braccio i maialini piccoli nonostante questi stridessero come pazzi e nonostante una donna che sorvegliava la spiaggia avesse detto loro di non farlo perché ai maiali non piace essere presi in braccio. Non sono bambini, né tantomeno cuccioli di cane o gatto. A loro non piace e questo deve essere sufficiente per non farlo.

Ho visto persone attaccarsi alla pinna di un squalo per farsi trascinare. Facile approfittarsi del fatto che gli squali non fossero aggressivi e che quindi non ci fosse alcun pericolo! Tralasciando il fatto che se fossero stati squali bianchi dubito che si sarebbero attaccati alla pinna, ma questo non giustifica il fatto. La pinna serve allo squalo per nuotare, non per permettere a qualche folle (per essere carina e moderata nei termini) di attaccarcisi per puro divertimento.

Non che mi rivolga direttamente a voi perché siete degli irrispettosi, ci mancherebbe, ma magari vi capita di assistere a scene come quelle che vi ho appena descritto. Dite allora a queste persone di non farlo, cercando magari di far capire loro che è sbagliato.

Dobbiamo sempre ricordarci di avere rispetto per questi bellissimi animali e per questo meraviglioso ambiente che abbiamo la fortuna di poter vivere e chiamare casa. Ricordiamo: siamo solo passeggeri su questa Terra, non distruggiamola.

 

 

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Scritta da una fiorentina doc per chi arriva, chi torna e chi ci vive.

Storie, progetti e indirizzi per scoprire cosa vedere, dove mangiare (anche senza glutine e lattosio) e dormire a Firenze, e 6 destinazioni nei dintorni.

Chi sono

Giulia Maio, travel blogger dal 2015, fiorentina doc dal cuore sardo.

Mi occupo di promozione del territorio: scrivo storie e racconto progetti.

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