Ho trascorso per la prima volta un weekend in Sicilia. Ebbene sì, alla soglia dei 30 anni sono riuscita finalmente a vivere un’esperienza di viaggio in Sicilia per cominciare la scoperta di questa isola che promette davvero tanto.
Il tutto è stato reso speciale dall’occasione che mi portata in Sicilia alla scoperta di una parte del trapanese, tra Castellammare del Golfo e Scopello. Ilenia e Loredana, due ragazze super in gamba che ho conosciuto anni fa grazie al nostro lavoro online, mi hanno proposto di partecipare al primissimo viaggio di gruppo targato @ticidevoportare_discoverytour, l’agenzia viaggi che hanno fondato insieme a Leonardo.
Un weekend in Sicilia alla scoperta di una zona del trapanese viaggiando come piace fare a me: attività all’aria aperta, luoghi meno blasonati, una super guida locale, Leo (con una storia pazzesca) che ci avrebbe condotti alla scoperta del suo angolo di Sicilia, anzi, dell’angolo di Sicilia di suo nonno, facendo escursioni e attività outdoor.
Viaggio di gruppo in Sicilia, un weekend alla scoperta della zona tra Castellammare del Golfo e Scopello, in provincia di Trapani
Stai cercando idee e spunti per pianificare un viaggio in Sicilia e non sai dove andare? La Sicilia occidentale è la risposta che voglio proporti. Con un viaggio organizzato in questo meraviglioso angolo siciliano, potrai scoprire scorci di paradiso ancora intatti, per fortuna.
Immagina di passeggiare lungo la costa di Scopello alla ricerca di calette nascoste e conosciute solo dai locali e di immergerti nelle acque cristalline per fare snorkeling. Un weekend alla scoperta di questa zona ti permetterà di vivere l’avventura e godere di paesaggi unici che autonomamente non avresti mai potuto trovare.
Scegliendo un viaggio in Sicilia organizzato, potrai evitare lo stress della pianificazione e dedicarti semplicemente a vivere un’esperienza assurda.
Primo giorno: arrivo a Castellammare del Golfo
Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, è una piccola perla della Sicilia occidentale, un borgo marinaro che affascina e colpisce. Il nome significa castello del golfo, un chiaro riferimento alla posizione strategica del Castello a mare, noto come castello arabo normanno, a protezione del borgo e dell’intero golfo.
Dai giardini di Villa Regina Margherita si può ammirare tutta la bellezza del golfo sottostante e di queste acque cristalline. E proprio nelle acque di Castellammare del Golfo puoi dilettarti a provare qualcosa di nuovo, che molto probabilmente non hai mai fatto prima: canottaggio costiero.
Canottaggio costiero a Castellammare del Golfo
Il canottaggio costiero a Castellammare del Golfo è un’attività unica e particolare per vivere il mare in modo diverso dal solito. È un modo originale per esplorare il territorio e scoprire Castellammare da un punto di vista inedito.
Ma non solo, perché, remando lungo la costa, infatti, potrai anche metterti alla prova con questo nuovo sport. Il canottaggio è adatto a tutti, sia ai principianti come me che agli esperti, e grazie a Leo, istruttore professionista, potrai divertirti e magari scoprire di non essere poi così male nel canottaggio!
Secondo giorno: hiking costiero tra Castellammare e Scopello
Di posti belli in Sicilia ce ne sono sicuramente tanti; altrettanto sicuramente le calette che raggiungerai facendo hiking costiero rientrano tra questi. Durante questo fine settimana in Sicilia si ha l’opportunità di fare una delle attività che preferisco quando vado al mare e ho voglia di esplorare: hiking.
Sempre guidati da Leo, abbiamo camminato per un paio di ore lungo la costa tra Castellammare e Scopello, ci siamo fermati circa un milione di volte per guardare angoli di panorama che sembravano disegnati per poi arrivare a Cala dei Sogni, una piccola caletta riparata, raggiungibile solo in questo modo e per questo lontana dalle masse. Addirittura pensa: si scende in cordata per raggiungere la spiaggia.
E qui, esattamente come abbiamo fatto noi, potrai fare mille bagni, prendere il sole, riposarti all’ombra o puoi, come me che sono un pesciolino, fare snorkeling per ammirare i tantissimi pesci che nuotano in queste acque.
Tramonto alle Saline
Per il tramonto, poi, ci spostiamo alle Saline Genna, a Marsala. Infatti le nostre boss Ilenia e Loredana hanno pensato di portarci qui per l’aperifish, ovvero un aperitivo al tramonto fronte saline degustando una selezione di 5 tipi diversi di pesce accompagnata da un calice di vino.
È stato un momento davvero speciale. Davanti alla bellezza del sole che tramonta tra le isole Egadi (Marettimo, Favignana e Levanzo sono infatti perfettamente visibili dalle saline), ci siamo raccontati le nostre storie e ci siamo ispirati a vicenda. È così che ci siamo resi pienamente conto di come le nostre strade ci abbiano portati lì, in quel preciso momento, a condividere una cena con persone che fino a 24 ore prima erano perfetti sconosciuti.
Terzo giorno: sup all’alba nella baia di Guidaloca
In questa ultima giornata del weekend in Sicilia immagina di svegliarti con i primi raggi del sole e di trovarti in mezzo al mare, sospeso su una tavola da paddle. Questa è proprio l’esperienza che vivrai facendo sup all’alba nella baia di Guidaloca a Castellammare del Golfo.
Si comincia con un breve corso introduttivo (per questo è un’esperienza adatta anche ai super principianti) e poi subito in acqua per prendere confidenza con la tavola e provare a cercare un equilibrio personale per stare in piedi.
Pagaiando lentamente lungo la costa, potrai assistere allo spettacolo unico dell’alba sul mare e ammirare grotte marine nascoste che altrimenti non potresti raggiungere. E se sarai fortunato almeno la metà di quanto lo siamo stati noi, potrai anche assistere allo spettacolo dei delfini che nuotano poco distanti da te!
Tour in e-bike fino a Custonaci
L’ultima attività outdoor di questo weekend in Sicilia è il tour in e-bike dal Castello di Baida alla Grotta Mangiapane a Custonaci. Percorrerai circa 40 km su antiche trazzere attraversando la Valle delle Cave di Marmo di Custonaci. Il territorio qui è punteggiato da formazioni rocciose che ricordano Stonehenge e tra una salita e l’altra si arriva alla Grotta Mangiapane a Custonaci, situata tra Erice e il Monte Cofano.
La pedalata assistita della bicicletta elettrica ti darà il giusto aiuto nel portare a termine questa avventura in modo piacevole e divertente. E lo sarà ancora di più se pensi che il tragitto di ritorno verrà fatto quando ormai il sole sarà calato, quindi con il solo uso delle torce frontali. Scommetto che una scoperta del territorio così adrenalinica e attiva non l’hai ancora fatta!
Perché partire in viaggio di gruppo con @ticidevoportare_discoverytour?
Sono molto fortunata perché questa è stata la mia prima volta in Sicilia e non credo avrebbe potuto essere migliore. Quello che mi sono portata a casa da questo viaggio di gruppo di un weekend in Siclia, al di là degli occhi riempiti di bellezza, sono i momenti e i ricordi creati con i miei compagni di viaggio di cui, prima della partenza, non conoscevo nemmeno il nome.
È incredibile come in questo weekend di esperienze, attività ed escursioni sul territorio per scoprire questo piccolo pezzettino di Sicilia si siano create energie e connessioni in modo così facile e spontaneo. Non si tratta solo di fare un viaggio: si tratta di farlo vivendo attività esperienziali che ti portano oltre i luoghi più blasonati e oltre l’itinerario standardizzato.
E si tratta di farlo insieme a un gruppo di persone che condividono i tuoi stessi valori, pensieri, passioni. In questo modo, un semplice viaggio di gruppo si trasforma in un’esperienza di vita, una di quelle storie che racconterai quando sarai vecchia.
Questi 47 secondi di video provano a spiegarti la magia di questo weekend in Siclia.
Detto questo, se ti stai ancora chiedendo dove passare un weekend in Sicilia, la risposta è sicuramente alla scoperta di questa parte del trapanese col prossimo viaggio di gruppo @ticidevoportare_discoverytour.
Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con @ticidevoportare_discoverytour. Come sempre le opinioni rimangono personali.
0 commenti